Soldi : 20 EuroEconomia: produzione e reddito nazionale.

Art. 1 della Costituzione della Repubblica Italiana :
L
'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

Lavoro

Durata delle imprese

Paradossalmente un’impresa può essere paragonata ad un essere umano: nasce, vive, si sviluppa e poi muore. Lo schema Lexiano può rappresentarci l’evoluzione di un’impresa: ci sono due metodi per studiare la mortalità aziendale, le tavole per contemporanei e quelle per generazione. In quella generazionale vengono tenute sotto osservazione un tot di imprese nate nello stesso anno fino ad arrivare all’estinzione dell’ultima rimasta; le difficoltà di questo studio è che può essere fatto solo calcolando periodi lunghi ed anche perché i fattori possono variare (l’impresa cambia nome, indirizzo produttivo, etc…), in questi casi esse vengono messe sotto osservazione per capire se ancora possono far parte dello studio stesso o no. L’altro metodo è considerare un gruppo nato in un periodo più lungo; questo metodo però è utile solo se non si tiene conto del fattore tempo (la mortalità e funzione non sono dell’età ma anche del tempo). La Tav. 169 è stata creata applicando quest’ultimo metodo. I dati sono interessanti perché prendono in considerazione solo una città ed un unico ramo di attività economica. Si evince dal grafico, che la vita media è di circa dodici anni. Il metodo per contemporanei è il seguente: se prendiamo, ad esempio, le imprese esistenti in un dato momento, basandoci sull’anno di nascita, e quelle che cessano sempre in un dato anno (secondo l’anno di nascita o la durata) si può ottenere il quoziente di mortalità secondo l’età.  Sia Lasorsa (Tav 170) che Mazzilli (Tav 171) hanno utilizzato questo metodo per sviluppare i loro studi. Anche trattandosi di materiale per natura molto diversi per luogo e tempo, le curve hanno caratteristiche in comune nell’intervallo in cui vengono paragonate. In alcune imprese la forza data dalla tradizione della dimensione e della solidità può far superare crisi anche profonde come potrebbe accadere con un’eventuale morte del proprietario. In quelle piccole, spesso, con la morte del proprietario si ha anche la morte dell’azienda. Quindi si può calcolare che la durata media di un’azienda è di molto inferiore  alla media dell’uomo (sempre considerato i 35-40 anni come età media dell’imprenditore).

Studio Calderoni: dottore commercialista, revisore contabile a L'Aquila.

Studio Gambicchia: dottore commercialista, revisore contabile a Rieti.

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